1.20.2010

Respiro a singhiozzi o singhiozzo respiri?
Aspetta, che cos'è che volevo dire? Ah, si che respiro male e non credo proprio ci siano di mezzo le vie respiratorie.
Si, ok, il mio naso è sempre chiuso ma...non credo sia quello il problema.
Conviviamo da anni ormai, io e il mio naso chiuso, quindi penso di dover continuare ad indagare sulle cause del mio respirare discontinuo.
Iperventilo.
Singhiozzo.
Respiro.

Avevo pure trovato un rimedio.
Medicina alternativa.
Tzz, ma chi me lo doveva dire a me?
Curare un male immaginario di cui ignoro le cause, credo volontariamente, con una medicina che non vendono i farmacisti, che non trovi in erboristeria, che non rimedi dallo spacciatore.
Iperventilo.
Singhiozzo.
Respiro.

Fai una cosa: vieni da me stanotte, la prossima, tutte le volte che non hai proprio nient'altro da fare. Cerca due o tre sassolini da tirare alla mia finestra, anzi no, lascia perdere, troppo Dawson's creek e poco pratico, tanto non ti sentirei mai.
Iperventilo.
Singhiozzo.
Respiro.

Tu fammi squillare il cellulare, che ormai c'ho il brutto vizio di lasciarlo acceso la notte, mi sveglio, ti vedo, mi vesto e scendo.
Voglio scavalcare una ringhiera, voglio far suonare l'allarme, voglio arrotolare una macchina con lo scotch da pacchi, voglio correre, a piedi, sul motorino, con la macchina.
Iperventilo.
Singhiozzo.
Respiro.

Andiamo al mare.
Il mio primo bagno di notte.
Respiro.

Respiro.

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