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5.20.2010

AAA casa cercasi

Nel vorticoso turbinio del mercato immobiliare.

Perché tutti dicono che i prezzi sono scesi e poi mi propongono un cesso di casa con una stanzina piccina picciò, salottino con angolo cottura, un bagno che se fai pipì ti devi ricordare di non abbassarti altrimenti ti spacchi il cranio contro il lavandino in amene località ai confini del mondo a 260milaMINCHIAeuro?!?
Bah, girare per il quartiere alla ricerca della mia futura abitazione...l'ho preso come un secondo lavoro, anzi no, come il terzo lavoro...e, tutto sommato, mi diverte...ma, vi prego, non lo dite ai miei.

Mi immagino a riverniciare muri e colta da attacchi di panico nel percorso obbligato da IKEA.

Oggi ne ho vista una che mi è persino sembrata una casa vera, ed ero quasi felice ma poi la proprietaria, una simpatica vecchina, mi ha chiesto se stavo per sposarmi e ancor prima di lasciarmi la possibilità di rispondere, suo figlio c'ha tenuto a specificare: "Sa, anche un domani, qui a due passi ci sono asili, scuole elementari e medie...".

Che tristezza.
Infinita.

4.25.2010

Oggi sole e silenzio.
Penso.
Due unici rumori: le fusa del gatto e l'acqua che scroscia giù dalla doccia.
Alleggeriscono i pensieri pesanti. Così almeno pare.
Certo, non è mica tutto oro quello che luccica, ma il mio pensiero felice di oggi sei tu.
Che dormi caldissima incastrata nello spazio che lascio.
Che mi baci la mattina ad occhi chiusi e stanchi.

Così bacio te.

3.05.2010

stop! In the name of love


Notavo che nel mio i-pod c'è un medley di canzoni cantate da Diana Ross e le Supremes


che pare proprio essere l'unica cosa che posso ascoltare senza farmi cogliere da attacchi isterici a grappolo che, sovente, lasciano spazio a tracimazione del canale lacrimale immotivata...
modello donna incinta, c'hai presente?
Che amarezza.