11.25.2009

Hai un sangue, un respiro.
Sei fatta di carne
di capelli di sguardi
anche tu. Terra e piante,
cielo di marzo, luce,
vibrano e ti somigliano -
il tuo riso e il tuo passo
come acque che sussultano -
la tua ruga fra gli occhi
come nubi raccolte -
il tuo tenero corpo
una zolla nel sole.

Hai un sangue, un respiro.
Vivi su questa terra.
Ne conosci i sapori
le stagioni i risvegli,
hai giocato nel sole,
hai parlato con noi.
Acqua chiara, virgulto
primaverile, terra,
germogliante silenzio,
tu hai giocato bambina
sotto un cielo diverso,
ne hai negli occhi il silenzio,
una nube, che sgorga
come polla dal fondo.
Ora ridi e sussulti
sopra questo silenzio.
Dolce frutto che vivi
sotto il cielo chiaro,
che respiri e vivi
questa nostra stagione,
nel tuo chiuso silenzio
è la tua forza. Come
erba viva nell'aria
rabbrividisci e ridi,
ma tu, tu sei terra.
Sei radice feroce.
Sei la terra che aspetta

11.23.2009

silenzio

11.20.2009

Fiori Recisi

...e ora spero che tutta questa normalità non faccia appassire la tua voglia come la mia.
Ora che sfioro la tua pelle come se fosse sempre stata anche la mia e sembra impossibile lavarne via l'odore vorrei sparire per regalarti ancora il sogno di noi nude, strette, bagnate da lacrime e sudore.
Ora divido la vita con te, riempio la mia e svuoto la tua e poi, come nei vasi comunicanti, l'inverso.