12.28.2010




Sei la pietra nera che c'era quando null'altro c'era
che esplode carica e travolge
e crea

Sei il silenzio che penetra, m'infilza e s'insinua
nella carne che trema di paura e vibra di passione

Come un goccia sulle labbra stanche e secche...
aride, senza te.

12.02.2010

Ti ho sognata tutta la notte.
Ne ricordo frammenti sparsi.
Attimi tersi.

E il cielo blu Intenso...

Sul velluto stanco di quelle poltrone,
noi sedute, sperdute.

E le luci a riflettersi sugli occhiali.

Quel pullman sgangherato,
impregnato d'odori, altri, stranieri,
ci portava lontane.

E la mia testa sulla tua spalla s'appoggiava.

La tua camicia blu come il cielo
coccolava i miei occhi stanchi,
la mia destra nella tua sinistra, le mani ben salde.

E appena chiusi gli occhi...


Ti ho sognata tutta la notte.