4.30.2010

Ah...ecco!

4.29.2010

Giulia da piccola rubava con estrema destrezza le sorpresine degli ovetti kinder al supermercato. Apriva la scatola, toglieva la carta stagnola dalla cioccolata che poi rompeva in due cercando i pupazzetti.
E' stata scoperta.

Ha smesso, a 10 anni, mortificata.

Per la cronaca:

A_ La musica è di tutti, forse. In ogni caso è di chi la può ascoltare.
B_ Contesto la manco tanto velata implicazione secondo la quale "prima di te" ero una tabula rasa (citazione a parte)
C_ Assorbo, non sottraggo, che poi a pensarci bene è lo stesso problema che ho col cibo.







Io te lo dico che uscire fa male!

Ah, ma io stamattina non ce la faccio mica! Quei biscotti col thè creano una strana pasta collosa che sento muovere tra il tubo digerente lo stomaco e quei 20 metri d'intestino...oddio, mo se sono 20 non lo so, però è lungo...giusto?
Boh.
Poi a che ci servirà mai tutto st'intestino...sta storia di dare il tempo al cibo di essere assimilato, digerito e poi spedito dove serve nel corpo non mi va giù.
Non stamattina almeno, proprio no.
Odio pure l'acqua.
La mia scorta di analgesici sta finendo, per l'ennesima volta.

"Senta dottore ma fino a quanti ne posso assumere al mese? Lei sa mica se ne esiste uno, di analgesico, anti-infiammatorio, placa mal di testa martellanti, a lento ma continuo rilascio? No perchè se si, io lo farei pure una volta l'anno guardi!"

Ah, comunque, tu...si, si, a te dico, comincia a vivere. Io poi ti seguo.


4.28.2010

4.27.2010

4.26.2010

Felice che sia tu.



Oggi va così

Ci han concesso solo una vita
Soddisfatti o no qua non rimborsano mai
E calendari a chiederci se
stiamo prendendo abbastanza abbastanza
Se per ogni sbaglio avessi mille lire
Che vecchiaia che passerei
Strade troppo strette e diritte
Per chi vuol cambiar rotta oppure sdraiarsi un po'
Che andare va bene pero'
A volte serve un motivo, un motivo
Certi giorni ci chiediamo e' tutto qui?
E la risposta e' sempre si'
Non e' tempo per noi che non ci svegliamo mai
Abbiam sogni pero' troppo grandi e belli sai
Belli o brutti abbiam facce che pero' non cambian mai
Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai
Se un bel giorno passi di qua
lasciati amare e poi scordati svelta di me
che quel giorno e' gia' buono per amare qualchedun'altro
qualche altro
dicono che noi ci stiamo buttando via
ma siam bravi a raccoglierci.
Non e' tempo per noi che non ci adeguiamo mai
Fuorimoda, fuoriposto, insomma sempre fuori dai
Abbiam donne pazienti rassegnate ai nostri guai
Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai
Non e' tempo per noi che non vestiamo come voi
Non ridiamo, non piangiamo, non amiamo come voi
Forse ingenui o testardi
Poco furbi casomai
Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai

4.25.2010

Oggi sole e silenzio.
Penso.
Due unici rumori: le fusa del gatto e l'acqua che scroscia giù dalla doccia.
Alleggeriscono i pensieri pesanti. Così almeno pare.
Certo, non è mica tutto oro quello che luccica, ma il mio pensiero felice di oggi sei tu.
Che dormi caldissima incastrata nello spazio che lascio.
Che mi baci la mattina ad occhi chiusi e stanchi.

Così bacio te.

4.23.2010

Ci sono certe mattine, tipo questa, in cui mi sveglio più stanca di quando mi sono infilata nel letto la notte prima. I muscoli delle gambe, della schiena, delle braccia e persino del petto si lamentano di me, gli occhi non si aprono e i capelli...beh eviterò gli specchi della casa con estrema accuratezza.
Tu hai occupato tutto lo spazio ora che mi sono alzata e....inizierai a dormire sul serio. Io che butto giù i piedi dal letto riesco a prender forza solo toccando il marmo gelido del pavimento. Riesco a sognarti solo ora che condividiamo il sonno. Il mio letto è troppo stretto.
Mi addormento sempre per prima, ti lascio a veglia della mia vita nuda, guardiana di un luogo che tanto non c'è...per nessuno, oltre me.

Buonanotte, buongiorno.

4.21.2010

Ho avuto nostalgia, non mi era mai capitato, non così, non per te.
Guardami...io vivo e respiro lontana da te.
Sono stata brava no?!?
Senti ma...di che colore è il secchio in cui finisce l'amore usato?
Giulia win's





...e tu fatta di sguardi tu e di sorrisi ingenui tu...


4.20.2010

Io vorrei, non vorrei ma...se vuoi. E le parole me le invento, un po fischietto, ma le canzoni di Battisti, si sa, le conoscono tutti.

In un continuo di musica per te, cammino.
Ti stringo forte e tu, almeno qui, sei mia solo.
Tra occhi che ridono e lenzuola che scivolano s'impiglia il mio desiderio.

La tua schiena mi sembra lunghissima. Odore nuovo...mi rende estranea ma quel sapore io lo riconosco.

Le mie mani sulla tua pelle non si perdono.
Le dita si bagnano e poi le labbra.
Le mie per prime.

La tua voce mi sembra bellissima.

La musica ora la suoni tu.
Le tue mani corrono sulle mie corde tese che vibrano già prima di ogni tocco.
I pensieri s'inondano e quasi annego dentro te.

Rit.

Non lasciare che sia io....


desideralo.

4.18.2010

A_ E' la mia specialità...
B_ Si me n'ero accorto, però mi piace guardarti e sapere che tu nemmeno te ne accorgi.
A_ Sono distratta, fingo di esserlo, preferisco esserlo...
quando resto lucida il cuore inizia a battere senza ritmo e due minuti più tardi mi ritrovo a raccoglierne i brandelli.
B_ Mi dispiace. Posso solo continuare a nasconderti tra i miei pensieri? Posso continuare a ballare tra i tuoi?
A_ Io non lo so...



Troppe parole incastrate, strozzate alla bocca dell'imbuto. Le virgole e i punti restano sospesi, quelli interrogativi volano e a prenderli proprio non ci riesco. Il foglio è diventato tutto nero di lacrime sporche e non ho più spazio. L'inchiostro ha inondato il sangue e ne succhio un po' via. Inghiottisco pensieri che non sanno correre, che non hanno mai voluto studiare e ora non sanno cosa fare. Riempio spazi vuoti che non si riempiranno mai.




4.17.2010

Ti ho guardata vestirti e far la valigia,
ho sentito il tuo odore e riconosciuto la luce bianca di camera tua...

Il letto vuoto ti aspetterà per un po.

Ho pianto.

I've never said you'll have to
be afraid
of the cookie monster
beside your bed

It's not the real
The real one's in your head
Beyond control
The true one cuts you dead

It's a real fight
It's a war

When destruction takes over
There is no escape
Every shot on target
Perpetrator knows how to strike



Per te che ascolto, immaginando un ombra che ride.
E con la penna in mano scrivo.

Le mie solite parole per raggiungere te,
più di sempre lontana.


4.16.2010

Un piccolo pensiero, timido e muto che però ingombra e si spalma in due teste nello stesso momento. (cit.)





Un piccolo pensiero, dolce e silenzioso che balla felice, solo per me.

4.14.2010

Grazie Uccia

A nido d'ape o a lisca di pesce facciamo una casetta tutta come ci va,
mettiamo il letto sul pavimento che al mal di schiena ci pensiamo nell'aldilà
Prendiamo tutti gli accorgimenti, la testa a nord, le gambe dieci gradi a sud-est
Vieni a vivere come me
Vieni a vivere come me
Vieni a vivere come me
Com'è che non ti muovi?Com'è possibile?
Poi fumiamo le sigarette, chè a casa nostra non ci vengono mamma e papà
Mangiamo tutte le scatolette, beviamo birra, andiamo a fare la spesa al discount
Vieni a vivere come me
Vieni a vivere come me
Vieni a vivere come me
Com'è che non ti muovi?Com'è possibile?
Mettiamo un disco sul giradisco
Baci in cucina, baci in sala, baci in garage..
Facciamo centoventi bambini, tutti con dei nomi molto particolari
così gli canto una canzone, di quelle belle che li fanno addormentare..
Vieni a vivere come me
Vieni a vivere..

4.13.2010

Avviso ai signori frequentatori:

NON PROVATE MAI A CHIEDERE ATTENZIONI


Non si chiede più amore, l'amore c'è oppure no.

La percezione dell'assenza potrebbe pericolosamente essere dovuta ad un erronea percezione di se stessi oppure ad una reale assenza.

Io ve l'ho detto, mo fate voi...perché io sto per guardare io&Annie.

4.12.2010

e finirà

E ormai lo sanno tutti, Giulia da, gli altri tolgono.

Quaranta minuti con una sconosciuta ultrasessantenne sono stati il picco della giornata. Il picco più basso e il più alto allo stesso tempo.
Mi ha completamente distrutto la tesi.
Ho provato quell'imbarazzo, quella tensione, quell'emozione da primo appuntamento che ho sempre solo immaginato. Guance rosse e salivazione azzerata.

Poi tutto è rientrato nei ranghi.

A_Non è che non voglio stare al telefono con te è solo che ho un sacco di cose da fare
B_Vai amore, non ti preoccupare (mentre tra i pensieri scorreva una scritta luminosa che diceva "Coda di paglia? Tranquilla non conto molto nemmeno per me, vai, fai le tue cose però chiamami, ti prego chiamami, quando non avrai proprio più nulla di meglio da fare")

ha 'dda passà a nuttata!
Odio la mia vita perchè è suonata la sveglia ed io volevo dormire.
Odio sognarti la notte e il mal di testa che mi lasci, anche se è l'unico che resta a farmi compagnia.
Odio di già quell'ufficio, la poca luce e la password d'accesso.
Inizio oggi ad odiare il mio letto. Singolo.
Odio gli occhi che ridono ma non dicono niente, le sue bugie e pure le mie.
Odio la mia vita che intaso col niente e ogni oggi in cui il cielo è nero.


Il problema poi è che non sono capace...io non odio mai nulla davvero.

Sono sempre troppo fuori e troppo poco dentro....
io so quanto spazio occupo lì fuori ma oggi...sento l'anima pesare più di me.
Io, quella che nelle foto in costume si nasconde la pancia con le braccia,
io, quella che in classe è seduta giù, in fondo, e sa la risposta ma non alza la mano.
Io sono quella simpatica e coscienziosa, non faccio mai tardi la notte e ad arrabbiarmi con gli altri non m'hanno nemmeno insegnato come si fa.
Giulia s'adatta. Giulia s'è rotta.

Odio la mia vita perché pensavo...e invece no.

4.08.2010

l'ultima notte felice del mondo

Ora non t'intristire però eh....

Mentre la pioggia batteva sui vetri
l'attrice guardava passare il tassì
sull'asfalto e sul piombo scrivevo parole d'amore
tu mi parlavi con frasi dei salmi
io ero sbandata, ma questo non conta
così ti stringevo al mio cuore come fosse
l'ultima notte felice del mondo
l'ultima notte importante per dimenticare di essere soli
di essere soli da sempre

mentre la mafia giurava vendetta
l'attrice di un tempo era già via di qui
giocavo con l'acqua del mare quand'ero bambina
tu mi baciavi sul letto disfatto
l'estate prendeva una piega di nuove speranze
cadevano stelle come fosse
l'ultima notte felice del mondo
l'ultima notte importante per dimenticare di essere soli
di essere soli da sempre

4.06.2010

sono un maschio di cicogna

Io...come Rodan...


Se stai scivolando
allora scivola per bene
con impegno cadi giù
e non ti aggrappare a niente
tocca terra
se qualcuno ti ha ferito tu parla con lui
sbattigli il cuore in faccia
non evitarlo perché hai bisogno di un'altra ferita
ma soprattutto se piove non aprire l'ombrello
aspetta il tuo giorno di sole non puoi fare di meglio

se ami una donna
cercane un'altra da non amare
ti sentirai meno fragile
e più capace di amarle allo stesso identico modo
se ti sfugge il motivo
e la ragione delle cose
molto probabilmente
c'è un motivo e c'è una ragione ma non fanno per te

ma soprattutto se piove non aprire l'ombrello
aspetta il tuo giorno di sole non puoi fare di meglio

se ascolti una canzone
sai bene quando è vera
e quando certe volte
è solo un pretesto per fare vibrare l'aria

ma soprattutto se piove non aprire l'ombrello
aspetta il tuo giorno di sole non puoi fare di meglio.