2.26.2010


Mesi fa...
Lo specchio quadrato sulla scrivania, il letto enorme, i tuoi cassetti e quel tappeto orrendo; sarà tutto ancora lì.

Ti lascerò prenderti cura di me.
Che a vederci vicine poi sembra proprio stupido e fuori luogo.

Forse avrai l'unico amore che io posso, adesso.

Compreremo ancora la frutta e la verdura in quel banchetto laggiù, poi il giornale e le sigarette.
A colazione il thè e le due fette di pane tostato per te.
Poi l'amore.
Ed ogni piccola mia attenzione sarà per te.

Tornerò presto a casa.

2.25.2010


Celentano, Morgan e Santoro....come i tre porcellini.
Chi è lo spacciatore chi il drogato e chi il moralizzatore?
E il lupo dov'è?
Comunque chi è il maialino sveglio, quello con la casetta di mattoni, non l'ho mica capito...



2.23.2010

Non riuscirei mai ricordare dove tua mamma, o la tua vita, ha sparso i nei sul tuo corpo.
Domani potrei non ricordare il suono della tua risata, la forma delle tue mani, che rumore fanno le tue labbra sulle mie e il tuo colore preferito.
Poi scorderò il tuo odore, quello nel quale ti immergi per nascondere la tua pelle, quello dei tuoi capelli, quello del bucato e quello di quel letto che tanto poi non è mai stato solo mio.


Non ricorderò come ti ho incontrato né perché sembra che tu mi faccia stare meno male.
E' sempre tutto buio nell'angolo del nonricordo e ormai è anche tutto pieno.
Gli scaffali sono sovraccarichi e iniziano a piegarsi...scricchiolano, sotto il peso del nonricordo che ho ammassato li sopra, anno dopo anno.
Immerso in quel nero lo spazio è senza bordo e tutto sembra uguale.
Però ti voglio.


Is there a woman out there who'll take me
Cuz I've been far too hurt by this man
Apparently I don't give him leeway
Apparently, I don't understand

There's the last word we were meant to have
With the crossing light turned white too fast
There's the last kiss we were meant to share
There's a new girl now
So he shouldn't dare

Is there a woman out there who'll take me
Cuz I need sleep with somebody soft
I take a drink, a toast to his fortune
I'm not ready yet
for coffee or talk

Cuz there are pictures i've yet to take down
and he's still watching over my cat
At a hotel, just down the street
Cuz the new girl
Prefers it like that

Is there a woman out there who'll take me
Safe from the one who's lovin' him tonight
She's even got a beautiful name
Now Rachael and James just doesn't seem right

Well, that's the way it goes
that's the way it goes

Is there a woman out there who'll take me
cuz I am drifting far off to sea
With a couple of ticket stubs to float on
And the backlight of each memory

Is there a woman out there who'll take me away
cuz I may never fall in love with a man

He was my best friend, my everything
He can't save me
Nobody can

That's the way it goes
that's the way it goes
that's the way it goes
that's the way it goes

Rachael Yamagata_Woman

2.22.2010

1_E se ti desiderassi ancora?
2_Quand'è che avevi iniziato a farlo e soprattutto...perché hai smesso?
1_E se ti desiderassi tanto da volerti legare?
2_Ok, giusto, hai iniziato tu con le domande...beh se mi legassi non potrei guidare.
1_Già, non sarebbe affatto saggio, lo sospettavo...
2_"Troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante"...diceva quello.
1_Ma quello chi? E poi la smetti? Io ti voglio e tu guidi, razionalizzo e tu...
vabbè, scendi, guido io.

Lucio Battisti > Una Giornata Uggiosa (1980) > Perché Non Sei Una Mela


Perché non sei una mela con la buccia tutta lucida e croccante?
Io ti vorrei una mela, vera, semplice, spontanea, rilassante.
E non un orologio dal meccanismo sofisticato, complicato, incomprensibile.
Non generale, tattico, romantico crudele né schiava umile né santa con candele.
Io ti vorrei una mela, bella liscia senza spine luccicante.
Perché non sei una mela naturalmente forte viva, indipendente?
Non una mosca che si avvicina e quando fai per prenderla s'allontana.
Non una formula chimica eccitante di gelosia più frasi come "non sono tua!"
Perché non sei una sfera, rotondamente logica affascinante?
Perché non sei una sfera, dove guardare il mio futuro sorridente?
Certo sospetti un imbroglio! Perciò non sei come voglio!
Che sia così forse meglio? E chi lo sa? Chi lo sa?
Comunque io ti vorrei una mela…

2.18.2010






"Questa crema per il viso alla vitamina A, E, X, funziona, è davvero ringiovanente; ora ho la pelle come quella di un adolescente!!"

"Si, piena de brufoli!"

2.17.2010


2.14.2010

Un chimico

Se esistesse l'Amore sarebbe uguale a me.
O forse tutto l'inverso.

Credo che se esistesse potremmo andare d'accordo.

Non avrebbe sesso ma saprebbe essere molto sensuale.
Io immagino che ad Amore piaccia ballare ma preferisca restarsene in piedi, lì in un angolo, ad osservare.
Se esistesse, avrebbe gambe lunghe e gli occhi tristi, ma solo gli occhi.
L'immagino infilarsi nelle piccole cose per farle sembrare più belle...persino nuove, speciali, importanti.
Sarebbe sorridente e disinvolto, indifferente ma passionale, affettuoso e rumoroso.
Amore, per me, odia la birra.

L'idea di Amore prende in giro gli amanti e così gli amanti si prendono gioco d'Amore.

Amore forse c'è
ma è fuggito lontano.
Indossa una maschera e gira il mondo travestito da Madre o da Affetto, da Solitudine e da Alcol, da Noia o da Sesso.
....Si lascia chiamare con altri nomi...Amore prova a difendersi dalle smanie di chi troppo spesso lo ha deriso.

Se in uno di quei soliti giorni in cui hai lasciato che la sveglia suonasse troppe volte, hai scordato l'ombrello e fuori diluvia, corri al lavoro e sei già in ritardo, cammini a testa bassa, la musica di un sax in lontananza ti distrae, odi tutto e tutti, sei felice e fissi il cielo, insegui l'autobus che anche questa volta perderai, la tua spalla si scontra con quella di un ombra lunga senza nome e tu sai che è Amore...fingi di non riconoscerlo.
Lascia che i tuoi occhi lo inseguano da lontano.
Chiamalo col nome che sceglierà.
Respiralo forte e non dirgli mai la verità.

Se esistesse l'Amore avrei voglia di rompergli il naso ma sicuramente...lo avrebbe già rotto.

Da chimico un giorno avevo il potere
di sposare gli elementi e di farli reagire,
ma gli uomini mai mi riuscì di capire
perché si combinassero attraverso l'amore.
Affidando ad un gioco la gioia e il dolore.

2.12.2010

Tutte le cose nuove sembrano belle, insolitamente intense, molto brevi.
Non nevica più.
Faccio armi e bagagli, me ne vado in biblioteca.
Same old story
Stasera minestrone...è caldo, sano, consolatore.

Spero che la bufera mi travolga prima di domani.

12_febbraio_2010:Risveglio con neve a Roma




2.11.2010

Voglio raccontarvi una storia straordinaria sulla contraccezione orale....

Ho chiesto a una ragazza di dormire con me e lei ha risposto: "No."



Woody Allen

2.09.2010

Giulia ama la sua relatrice

Se non avesse 42 anni...
vabbè croce sopra.

Ieri avrei dato un passaggio ad una sconosciuta, che, come capita a me troppo spesso, dopo una speranzosa corsa....ha perso l'autobus.
Ho rallentato, l'ho guardata, messo la seconda e ripreso la mia strada.


2.08.2010

Medito.

Avrei bisogno di un corso di Yoga e di uno di Boxe. Di mangiare meno e ridere di più. Di un cane da portare a spasso, per toglierlo al canile e coccolarlo un po', lavarlo, spazzolarlo, spulciarlo...uno che vada d'accordo col gatto.

E poi avrei veramente bisogno di un lavoro vero. Una casa, o anche solo di una stanza ma che sia solo mia, da arredare, incasinare e riordinare.

Mi manca F. e gli abbracci.

Sono in ritardo...te l'avevo detto io che pensare fa male.

2.05.2010

Giulia...oh, mia cara!

Mi sento...ciancicata.

Hai presente i panni quando escono dalla lavatrice o....che ne so, le lenzuola del letto la mattina? Quando ti alzi per fare pipì e per sbaglio alzi la testa nel momento sbagliato, ti guardi allo specchio e vedi i segni del cuscino sul viso, gli occhi cisposi, le labbra secche e il segno del ciondolo tatuato sul collo?
Già, come se qualcuno t'avesse strizzato per tutta la notte. Ma non ti fosse affatto piaciuto.

Non mi era mai capitato prima, ti ho sognata stanotte.
Momento incongruo e inaspettato.

Spesso mi ritrovo con la testa inclinata, verso la spalla sinistra, mentre scrivo, quando ascolto la musica, mentre guido, se ci penso, quando chiami. Mi sono mangiata le mani fino a farle sanguinare, arrotolata nei pensieri fino a non trovarne più il principio, ho sentito le budella lamentarsi di me.
Non so più stare bene.

Forse ho sorriso però, stanotte.

2.04.2010

Due anime confuse.

Io malinconica e solitaria, sempre troppo ingombrante
occupavo il suo spazio.
Lei, tra i suoi silenzi, mi lasciava sognare.

Corpi fragili a contatto,
la pelle sudata fino a soffocare...
in quella stanza fatta di noi sole.

2.02.2010

Non me l'aspettavo, non volevo, non ero pronta.

Mi hai presa in un momento in cui nessun'altro avrebbe potuto, nessun'altro avrebbe saputo come fare.
Tu, il sole, le canottiere e la stanzina in cui dormivamo che di giorno s'illuminava d'arancione.
Era difficile, impossibile e lo sapevamo. Ho provato a frenare, a tagliare ma non respiravo più da troppo tempo...
Tu mi hai teso la mano e ci siamo lanciate.
Poi io un giorno mi sono svegliata ed ero per terra, non stavamo volando più.
Tu non c'eri a tenermi la mano.
Improvvisamente, dopo mesi, in quella stupida telefonata, ho sentito di aver perso la tua mano.

Questa mattina me ne resto sdraiata sul pavimento,
tu vivi a 1000 chilometri da me.
Si, lo so, è sempre stato così,
io non me ne ero mai accorta.

Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere....

Io, proprio io, il cervello del gruppo, come direbbero le mie amiche,
io, quella coscienziosa e razionale,
non ho voluto guardare.
E ora non ci sei,
ora come prima
solo che....
m'hai lasciato nuda e io ho tanto freddo.

2.01.2010

e ora?

Il cuscino odora di te.
Ho tanto freddo, mal di testa e sonno e poi...dentro di me c'è un gran casino.

L'ho trovato, il tuo calzino. Lo sventolava mamma aspettandomi sulla porta.
Era sotto al letto, ora vedo se ci ritrovo pure quei pezzetti di me che ho perso
non so quando, come, perchè.
Mi infilo il calzino sulla mano e gioco un po' con le ombre sul muro.
Io...
non piango, te l'ho promesso.