this tag is a scam!!! So if you want a comment (a not anonimous comment) ... you know how you can find me... - without run after nobody - - as you want -
:) non è, assolutamente e in nessun caso, nemmeno un difetto anzi… mi viene in mente mio padre (tiro in causa lui non perché uomo, e si sa gli uomini sono poco sensibili bla bla bla… ma perché lo conosco più o meno da quando sono nata e so che in fondo è una brava persona, una delle migliori che ho incontrato, ma come dice mamma “ha la sensibilità di un rospo” :)), beh mio padre è capace di dire in faccia ad una persona a cui è appena morto il cane, “che vuoi che sia era solo un cane” o uscirsene con frasi del tipo “ci potevi mettere un po’ più di sale… non sa di niente” dopo che mia madre aveva passato mezza giornata a cucinargli ovviamente dopo essere tornata da lavoro, mentre lui era comodo sulla poltrona a vedersi Geo & Geo. Ora precisando che, il frutto non cade lontano dall’albero, e quindi anche io spesso, ma non volentieri, mi ritrovo a fare uscite del genere, è anche vero che non sono proprio un “rospo totale”, e capita, non spesso, ma mi capita di soffermarmi a guardare mia madre, notare l’impegno che ci mette nel fare le cose, leggere la delusione quando capisce di non essere compresa, si perché essere più sensibili non vuol dire solo essere colpiti e feriti prima, vuole anche dire riuscire ad avvicinarsi prima ad un altro essere, riuscire a capire non tutto, ma quel che basta a volte, a non far male e non farsi male (quest’ultima quasi mai :)), almeno credo. Non riuscire ad avvicinarsi, non completamente almeno, ad un’altra persona, non è sempre un bene come si può pensare, non è solo risparmiarsi dell’inutile dolore, non riuscire a toccare e capire, in alcuni casi, può fare insostenibilmente male.
"Non esistono né pregi né difetti, ma solo caratteristiche che ci rendono unici." Magari per qualcuno è unicità la tua.
RispondiEliminaSe vuoi ti presto la mia di sensibilità...con quella non avrai problemi...=) mia mamma dice che ho "al cor col pel" (il cuore col pelo...) eheh...
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:) non è, assolutamente e in nessun caso, nemmeno un difetto anzi… mi viene in mente mio padre (tiro in causa lui non perché uomo, e si sa gli uomini sono poco sensibili bla bla bla… ma perché lo conosco più o meno da quando sono nata e so che in fondo è una brava persona, una delle migliori che ho incontrato, ma come dice mamma “ha la sensibilità di un rospo” :)), beh mio padre è capace di dire in faccia ad una persona a cui è appena morto il cane, “che vuoi che sia era solo un cane” o uscirsene con frasi del tipo “ci potevi mettere un po’ più di sale… non sa di niente” dopo che mia madre aveva passato mezza giornata a cucinargli ovviamente dopo essere tornata da lavoro, mentre lui era comodo sulla poltrona a vedersi Geo & Geo. Ora precisando che, il frutto non cade lontano dall’albero, e quindi anche io spesso, ma non volentieri, mi ritrovo a fare uscite del genere, è anche vero che non sono proprio un “rospo totale”, e capita, non spesso, ma mi capita di soffermarmi a guardare mia madre, notare l’impegno che ci mette nel fare le cose, leggere la delusione quando capisce di non essere compresa, si perché essere più sensibili non vuol dire solo essere colpiti e feriti prima, vuole anche dire riuscire ad avvicinarsi prima ad un altro essere, riuscire a capire non tutto, ma quel che basta a volte, a non far male e non farsi male (quest’ultima quasi mai :)), almeno credo. Non riuscire ad avvicinarsi, non completamente almeno, ad un’altra persona, non è sempre un bene come si può pensare, non è solo risparmiarsi dell’inutile dolore, non riuscire a toccare e capire, in alcuni casi, può fare insostenibilmente male.
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